Sociale


Legalità, sicurezza, dialogo
Legalità, libertà dalla paura, serenità del quotidiano sono i cardini della convivenza civile.
Vogliamo ricercare il massimo livello di controllo del territorio sia attraverso il coordinamento del lavoro delle forze deputate allo scopo che con i dispositivi di controllo passivo, ma riteniamo illusorio che la sola repressione risolva un problema che deve essere affrontato alla radice ed in ogni sua declinazione.
Fondamentale la collaborazione dei cittadini che, più di chiunque altro, conoscono la situazione della propria strada e del proprio quartiere. La Polizia municipale dovrà essere un riferimento certo e “amico” per il cittadino.


Sociale e sanità
Massima attenzione occorre porla sull’efficienza dei servizi (Pronto Soccorso, Specialistiche ecc.) e sulla riduzione dei tempi d’attesa nella diagnostica, sul funzionamento della sanità territoriale che riteniamo strategica per non “lasciare sole” quelle famiglie che si trovano ad affrontare malattie e situazioni di lungo periodo.
Occorre inquadrare bene i reali bisogni, controllare l’efficienza delle strutture e l’efficacia degli interventi.
Servono azioni mirate verso le comunità di immigrati spostando l’attenzione dall’accoglienza all’integrazione.
Sia sul piano sanitario che su quello sociale l’integrazione tra iniziativa privata accreditata, associazionistica e cooperativa,  e pubblica sarà fondamentale. 


Politiche per la scuola
Oltre i progetti di costruzione di nuovi edifici, riteniamo opportuni interventi necessari al risanamento e riqualificazione di quelli esistenti. Riqualificazione significa anche dotare le sedi scolastiche di laboratori e palestre con apparecchiature didattiche all’avanguardia.
Nuove forme di comodato d’uso dei libri di testo per aiutare le famiglie. Saranno introdotti premi valorizzanti il merito scolastico.