La festa di fine campagna elettorale

Domani sera, dalle 21.00, concludiamo la nostra campagna elettorale in piazza Varchi. Una grande festa con musica dal vivo (con due gruppi sul palco), spazio bimbi con animazione, cibo e bevute offerte a tutti i presenti.


Sarà l'occasione per festeggiare, al di là dell'esito del turno elettorale, un momento storico che ha segnato enorme partecipazione e impegno civico.
Per questo invitiamo tutti i cittadini a venire in piazza Varchi per festeggiare.


Appuntamento a venerdì 27 maggio, dalle 21.00.


Care cittadine e cari cittadini,


domenica 29 e lunedì 30 maggio torneremo alle urne per eleggere il Sindaco di Montevarchi dei prossimi cinque anni.
Non voteremo per il Parlamento o il Governo nazionale, né per i partiti, ma voteremo l’uomo al quale affidare la guida della città, la possibilità e la speranza di avere una buona amministrazione, dinamica, giovane, capace di dialogare con i cittadini, di cogliere le necessità e le indicazioni, di sviluppare un’azione positiva per risolvere, gradualmente, i tanti problemi che ci assillano.


Tutti noi vogliamo vivere serenamente. Tutti noi auspichiamo servizi migliori,
una città pulita e decorosa, un centro storico rilanciato e attrattivo, frazioni
ben collegate e integrate nei piani di lavoro e sviluppo. Vogliamo una città ordinata,
fatta di spazi verdi, di aree per attività sportive, di luoghi per vivere insieme.


Condividiamo la certezza che occorra rilanciare l’economia per offrire lavoro e opportunità, per creare quel benessere utile a rafforzare lo spirito di comunità. Siamo certi che Montevarchi abbia la forza per riprendersi il ruolo di leader in un Valdarno che ha bisogno di rinnovarsi e migliorarsi, anche grazie a una nuova classe dirigente.
Occorre un salto di qualità. Dobbiamo uscire da una lunga storia, rinnovare idee, persone e metodi.


Domenica 29 e lunedì 30 maggio questa svolta, che molti auspicano e aspettano, è possibile. Ed è possibile realizzarla con noi.



Vincenzo Caciulli

Le illazioni di Grasso, la coerenza di Caciulli

Prendo atto che, dopo aver confermato la sua presenza, Francesco Maria Grasso ha scelto di rifiutare ogni confronto pubblico con il sottoscritto. Credo che dovrà giustificarsi soprattutto di fronte ai cittadini di Montevarchi che perderanno l'occasione di valutare a fondo le nostre proposte, anche in modo comparativo.
Da parte mia confermo la disponibilità a partecipare a qualsiasi tipo di dibattito, in tv come in piazza. Così come ci tengo a sottolineare come sia stato proprio Francesco Maria Grasso ad alzare i toni della campagna elettorale, attaccandomi in modo diretto in un comunicato del 18 maggio, all'indomani del primo turno elettorale mentre io ero impegnato a scrivere una nota di ringraziamento per tutti gli elettori. Lui ha scelto il gioco a cui giocare e ora decide di ritirarsi. Faccia come ritiene, poco male.

Per quanto mi riguarda l'ho detto chiaramente e ne ho fatto il mio slogan: è ora di cambiare. Di cambiare innanzitutto certi atteggiamenti che, nonostante le continue riverenze al totem delle primarie, certo non favoriscono la partecipazione e la valorizzazione del merito.
Basta vedere come sono state formulate, in gran segreto, le nomine ai vertici delle farmacie comunali la sera del venerdì precedente alle elezioni. Niente di nuovo all'orizzonte, nessun rispetto per i più elementari criteri di trasparenza.

Sono ulteriore testimonianza di questo atteggiamento le fantasiose illazioni circa un nostro apparentamento con la lista di Luciano Bucci, anch'esse utilizzate come strumento di denigrazione nei confronti di un avversario politico, la nostra coalizione, avviato di slancio verso la vittoria delle elezioni.

Proprio a Luciano Bucci riconosciamo un'assoluta onestà e coerenza, la stessa che abbiamo dimostrato noi, confermando le nostre intenzioni e il rispetto degli accordi presi con i nostri elettori.
D'altro canto sappiamo che ci sono tanti cittadini, che non hanno votato né Grasso né Caciulli, e che il 29-30 maggio dovranno scegliere il sindaco che dovrà amministrare Montevarchi per i prossimi 5 anni. Non possiamo non tenere conto delle loro istanze e della loro voglia di portare profondi cambiamenti nella gestione della cosa pubblica.

Sempre nel tentativo di sminuire il mio progetto, qualcuno mi definisce leader di una coalizione eccessivamente spostata a sinistra, senza considerare che dalla mia parte si sono schierate forze che negli anni scorsi hanno provato a portare il loro contributo all'attività di governo della città ma sono state spesso ignorate, considerate come mero strumento elettorale. Con queste forze, che hanno sottoscritto il mio programma, e con ampie aree della società civile, abbiamo intrapreso un percorso che ci ha portato fino al ballottaggio e che si propone come la vera opportunità di cambiamento per Montevarchi. 

Un percorso che intende portare alla ribalta una classe dirigente nuova, libera da condizionamenti, senza padri putativi da adulare o correnti da rappresentare; che sia indipendente e capace di scegliere. Solo una forza di governo come la nostra può garantire questo processo di cambiamento. E i Montevarchini, permettendoci di andare al ballottaggio, lo hanno già capito.

Buongiorno Montevarchi! Cambiare è possibile.

Incontro pubblico a Levane

Lunedì 23 maggio, alle ore 21.15, il comitato elettorale di Vincenzo Caciulli ha organizzato un incontro pubblico in piazza del Secco a Levane.


L'incontro dovrebbe essere una delle prime occasioni per un dibattito con l'altro candidato, Francesco Maria Grasso, che è stato invitato a partecipare.






Lettera ai cittadini

Ringrazio quelle cittadine e quei cittadini che concedendomi la loro fiducia domenica e lunedì scorsi hanno creato le condizioni per una svolta nel governo della città. Mi sono presentato al giudizio degli elettori con un programma di governo chiaro, serio e preciso, rifuggendo dalle facile promesse. La situazione generale non lo concede ed è doveroso parlare un linguaggio di verità. Ho dato vita ad una coalizione composta da forze politiche tradizionali e da espressioni della società con una robusta componente giovanile nella convinzione che sia l’ora di favorire un forte ricambio della classe politica cittadina. Una coalizione che ha schierato l’85% di candidati che si affacciano per la prima volta sulla scena politica. Una coalizione “plurale” composta da forze della sinistra, del riformismo socialista, democratico e liberale, del mondo cattolico che ha trovato unità e concordia sul programma di lavoro e di governo, sull’idea del rinnovamento.
Fin dall’inizio della campagna elettorale ho puntato l’attenzione sui problemi della città e sulle ricette da adottare, dalla trasparenza alla neutralità dell’amministrazione, dalla partecipazione al rilancio dell’economia e al centro storico, dalle cose da fare per garantire il vivere sereno, il decoro e la pulizia, servizi e opportunità per giovani e anziani. Ho volutamente ignorato ogni tentativo di spostare l’attenzione dai temi amministrativi e i giorni che precederanno il ballottaggio mi atterrò ancora a questa impostazione. Il 29 e 30 maggio non voteremo per la politica o il governo nazionale ma per garantire la migliore amministrazione possibile per Montevarchi. 
Per questo rivolgo a tutte le elettrici e gli elettori l’appello per andare a votare e scegliere in libertà quello che considerano il candidato migliore.
Vincenzo Caciulli

Nuove nomine al C.d.A. delle farmacie comunali

Alla vigilia delle elezioni, che dovrebbero segnare il cambiamento verso una gestione più trasparente nell’amministrazione della città, risulterebbe, da fonti ufficiose, che l’ASSEMBLEA DELLA SOCIETA’ PARTECIPATA Farmacia Comunale ha proceduto alle nomine del nuovo CDA.

Crediamo, se la cosa fosse confermata, che queste nomine, avvenute l’ultimo giorno di campagna elettorale a due giorni dal voto, siano un grave episodio di gestione opaca della “cosa pubblica” che noi non possiamo accettare. Pertanto, nel dissociarci nettamente dalla decisione presa e nel criticarla fortemente, almeno sul piano etico, chiediamo ai cittadini nominati di fare un passo indietro e che ogni decisione in merito alla composizione del CDA della Farmacia comunale sia presa in una nuova assemblea dei soci convocata dopo l’elezione del nuovo sindaco.

La coalizione che sostiene la candidatura a Sindaco di Vincenzo Caciulli