Il rapporto con la città



Un nuovo inizio. Una stagione migliore


C’è un grande lavoro da fare. Vale la pena provare

I tempi che corrono non concedono facili ed irresponsabili promesse, una campagna elettorale demagogica. La situazione delle finanze pubbliche, determinata da fattori storici, dalle scelte centrali e dalla crisi economica, unita alle misure di controllo e freno della spesa pubblica, costringerà gli enti locali ad innovare profondamente le proprie modalità di azione ed intervento.
L’introduzione del federalismo municipale comporterà nuovi criteri di formazione del bilancio e richiederà una grande efficienza degli apparati pubblici. Occorre, dunque, grande serietà, sobrietà e sincerità, chiare indicazioni sulle priorità di spesa, applicazione e progettualità per reperire risorse finanziarie aggiuntive.
Partiremo dall’insieme di ciò che è stato realizzato e preparato negli ultimi anni dando priorità al completamento delle opere avviate, mettendo a cantiere quelle indispensabili, correggendo ove necessario alcune scelte.


Partecipazione e coesione
Nuove forme di coinvolgimento attivo della cittadinanza nella definizione dei problemi e delle priorità d’intervento e  delle linee di lavoro.
Il Consiglio Comunale dovrà sviluppare appieno il ruolo di indirizzo e controllo amministrativo che gli affida la legge. Un buon Consiglio renderà migliore la Giunta e il governo cittadino. La prossima consiliatura dovrà essere costituente. Statuto e Regolamento di funzionamento dovranno essere riscritti per adeguarli alle norme vigenti e per renderli più snelli e funzionali.
Il Bilancio Partecipativo e quello di genere sono obiettivi da raggiungere nel breve periodo.


Pari Opportunità
In collaborazione con le istituzioni e gli organismi delle Pari Opportunità, l’amministrazione comunale sarà impegnata a prevenire e contrastare la violenza sulle donne, promuovendo, a partire dalla scuola, una cultura fondata sul rispetto e la libertà di genere in tutti gli ambiti sociali.
Nostro obiettivo sarà la promozione di iniziative e progetti specifici mirati a rimuovere gli ostacoli alla piena ed effettiva parità di opportunità fra uomini e donne e l’introduzione di azioni organizzative volte a favorire la conciliazione dei tempi di vita, di organizzazione familiare e di lavoro.


Trasparenza, efficienza e semplificazione
La casa comunale come una casa di vetro. Dall’Anagrafe degli eletti e dei nominati alla pubblicazione delle delibere e delle determine dirigenziali, dalla pubblicità dei bandi ad ogni altro dato in possesso della Pubblica amministrazione – seguendo ovviamente le regole della tutela della privacy –, tutto dovrà essere messo a disposizione della collettività.
I dirigenti dovranno adottare un metodo di lavoro articolato su obiettivi; il loro lavoro sarà valutato non burocraticamente ma attraverso commissioni indipendenti. La macchina comunale sarà uno strumento amico per i cittadini e gli operatori.
Il principio sarà quello del controllo a posteriori e non quello dei mille adempimenti preliminari. I regolamenti comunali e l’iter amministrativo dovranno essere improntati a questo principio.
Il governo cittadino e la maggioranza che lo sostiene dovranno qualificarsi per sobrietà dei comportamenti e attenersi ad un codice etico che dovrà contenere regole chiare, tese ad evitare ogni possibile forma di conflitto d’interesse.



Società partecipate
Il principio ispiratore della nostra azione sarà quello di valutare attentamente l’utilità della partecipazione e  l’efficacia di funzionamento della società. L’amministrazione dovrà comportarsi come “sindacato dei cittadini” in merito alla trasparenza di funzionamento, efficienza dei servizi e correttezza delle bollette. Stesso atteggiamento dovrà tenersi in merito ai rapporti che aziende e operatori economici hanno con queste società. Particolare attenzione dovrà tenersi sulla gestione dell’acqua, bene pubblico per definizione.